sabato 27 agosto 2016

Madonna di Fatima

Il sito dedicato alle apparizioni di Maria in Fatima denominato “Fatima network” mente sugli eventi storici relativi all'ex Urss/Urcs e calunnia Lenin e Stalin per puro gusto di farlo, per odio cieco e senza effettuare alcun studio storico

Il sito “Farima network” nell'articolo “Perché annientamento o meno delle Nazioni?afferma spudoratamente e senza presentare alcun documento storico, senza indicare le fonti storiche affidabili delle informazioni e delle citazioni, che nell'ex Unione Consiliare (l'Urss/Urcs - “sovetico” significa appunto “consiliare” e va tradotto) Lenin e Stalin avrebbero ucciso da 60 a 110 milioni di persone e che nell'ex Unione Consiliare sarebbe esistita “tirannia” nonostante era l'Unione delle Repubbliche Consiliari, appunto basata sui consigli del popolo (http://www.fatima.org/it/consecrussia/annihilation.asp).

Le menzogne degli autori del sito su Lenin e Stalin:
I due uomini, insieme, hanno ucciso almeno 60 milioni di persone, e forse addirittura 110 milioni, durante la loro tirannia in Russia e Unione Sovietica. Tra il 1920 e il 1930, Stalin affamò fino alla morte circa 20 milioni di Ucraini”.

Le citazioni che non indicano la fonte storica affidabile e verificabile in lingua russa e non spiegano a chi e a cosa si riferiva il contesto, sono seguenti:
Lenin affermò che avrebbe ucciso di buon grado il 75% della popolazione mondiale, se questo avrebbe lasciato la parte restante come comunista. Stalin affermò: “se uccidi cinque uomini è omicidio; se ne uccidi cinque milioni è un movimento politico.””

Il sito omette di tradurre la parola «sovetica» che significa appunto «consiliare» allo scopo di nascondere l'esistenza dei consigli, e quindi della democrazia, e per poter mentire sull'inesistente tirannia, irrealizzabile in una società basata sui Consigli.

Il contenuto delle citazioni si abbina meglio agli Usa e al modo di operare dei loro governatori che alla democrazia socialista dell'ex Unione Consiliare. Dal contenuto le citazioni sembrano essere più di mentalità americana che russa o consiliare/sovetica.

Come tutti ben sappiamo, le teorie del comunismo fino ad oggi non sono completate e quindi il comunismo rimane fino ad oggi irrealizzabile per mancanza di teorie per attuarlo. Dire che in qualche paese esistesse il comunismo è consapevole menzogna.
L'Urss/Urcs era socialismo, la democrazia socialista, la dittatura dei lavoratori. L'Urss si decifra come l'Unione delle Repubbliche Consiliari Socialista. Non comunista, ma socialista. Costruire il comunismo era lo scopo futuro indefinito. In quanto i lavoratori partecipavano attivamente nella vita sociale e politica parlare di “tirannia” è assurdo e menzogna.
Per capire meglio il significato della democrazia socialista si deve pensare che la democrazia capitalista odierna è la dittatura plutocratica dei partiti della fascia dei raccomandati-favoreggiati; si può appunto parlare della tirannia dei raccomandati-favoreggiati in danno ai non raccomandati.

Gli autori del sito non sanno, oppure nascondono consapevolmente, che l'Unione Consiliare è stata creata nell'anno 1922 da Ucraina, Russia, Belorussia, Azerbajdzan, Giorgia e Armenia – che sono paesi ideatori e fondatori. Nell'anno 1920 Stalin non c'entrava nulla con l'Ucraina in quanto la Unione Sovetica/Consilare (dal “совет“ [sovet] = “consiglio”) non è stata ancora creata, la presunta fame che c'era (se c'era veramente) era il merito dei governatori ucraini del momento.

Dopo la creazione dell'Unione Consiliare l'Ucraina è stata aiutata dagli altri paesi membri a superare le proprie difficoltà, esistenti ben prima della creazione dell'Urss/Urcs.
L'Ucraina per 3/4, se non di più, è stata formata sulle terre storiche russe, Kiev è l'antica città russa, quindi se c'è stata qualche riduzione alla fame mortale sulle terre storiche russe vuol dire che venivano colpiti i russi e non ucraini, in questo caso, ovviamente, il governo ucraino locale cercava di sterminare i russi allo scopo di ripopolazione delle terre così liberate con gli ucraini. Quindi se sia stato veramente sterminato qualcuno erano i russi ed erano sterminati non da Stalin ma dal governo ucraino locale.
Da nessuna parte sono stati trovati resti di questi presunti 20 milioni di persone morte. Non ci sono né cimiteri, né fosse comuni, né tombe private, né liste degli scomparsi.
Non esiste nessun testimone affidabile di questo presunto “riduzione alla morte fino alla fame”. I cittadini dell'ex Urss/Urcs non si erano mai accorti di questo presunto sterminio. Non esiste neanche una lista dei nomi delle persone ipoteticamente affamate fino a morire né le prove della loro esistenza.
Gli archivi dell'ex Urss/Urcs testimoniano quanto denaro e quanto aiuto materiale-economico ha ricevuto l'Ucraina dalla Russia e dagli altri paesi membri per il proprio sviluppo, incompatibili con la “riduzione alla fame”.

Ci sono molteplici siti seri in lingua russa che pubblicano materiali storici dagli archivi, però i creatori del sito “Fatima network” non si sono affaticati a perdere tempo per verificarne il contenuto ma hanno pubblicato le loro menzogne e calunnie di fantasia indicando i numeri a vanvera, svergognando con ciò tutti i cattolici e dimostrando pubblicamente di non essere onesti.

Come ben testimoniano gli archivi e i documenti storici dell'Urss/Urcs, dall'anno 1921 (prima della creazione dell'Urss/Urcs) al febbraio 1954 dai tribunali regolari e dagli organi preposti, compresi i tribunali militari, sono stati condannati per i reati politici in totale 3 777 380 persone, di cui la maggior parte delinquenti, tra cui sabotatori, anche quelli che hanno causato la fame in alcune zone dell'Urss/Urcs negli 1932-1933 tramite il sabotaggio delle forniture della merce, sovversivi dell'ordine pubblico – chiamati oggi appunto terroristi, collaboratori dei nazisti, banditi-rapinatori, e così via. Alla pena di morte sono stati condannate 642 980 persone. In tanti casi la condanna a morte è stata in seguito sostituita per la detenzione. Perciò la quantità precisa degli uccisi “da Lenin e Stalin”, cioè dai regolari tribunali, in seguito alla regolare condanna a morte non può essere definita con la precisione, ed è comunque non superiore a 642 980 persone.
Per arrivare da 642 980 persone condannate a morte, tra cui la quantità degli uccisi è ancora inferiore, a 60 o 110 milioni di persone uccise bisogna essere bugiardi veramente spudorati e senza un minimo di dignità personale. E' veramente strano incontrare simili menzogne su un sito cattolico e in più apparentemente dedicato a Maria.

Per definire quante persone dei 3 777 380 possono essere definiti non criminali, condannati ingiustamente, per sbaglio o per ipotetica persecuzione ci vuole un serio lavoro di studio delle carte processuali presso gli archivi. L'innocenza di alcune persone che si sono in passato autoproclamati innocenti risulta comunque assai dubbia, tantoché queste persone nascondono dall'opinione pubblica gli atti delle indagini e le carte e le prove processuali.

La statistica e il resoconto dettagliato della documentazione degli archivi è ben presentata nei libri dello storico Oleg Anatolievits Matvejcev (Олег Анатольевич Матвейчев), per esempio nel libro “La desinenza imperativa della storia” («Повелительное наклонение истории»), nel quale si dice e si prova esplicitamente che le “repressioni di Stalin” non sono altro che menzogna a scopo di manipolazione politica.
In questo link http://rugraz.net/index.php/istoricheskoe-dostoinstvo/repressii/178-istinnie-mas si trova un estratto dal libro in lingua russa con l'analisi delle dichiarazioni menzognere di politici diversi e con riferimenti sulla statistica e sulla certificazione sulla quantità di detenuti per i reati cosiddetti politici nell'ex Urss/Urcs, tra cui il banditismo e il terrorismo.

In internet sono disponibili i lavori di ricerca dello storico Aleksander Dyukov (Александр Дюков), anche in lingua inglese. In particolare un lavoro dedicato a denunciare il falso del film “The Soviet Story” prodotto dall'apparato di propaganda dell'Ue in favore del nazismo, intitolato “The Soviet Story” - the tissue of the lies”.
In Internet sono inoltre pubblicate le copie degli atti di statistica relativa ai detenuti del Gulag (così inizialmente si chiamava il sistema penitenziario dell'ex Unione Consiliare, oggi preso da esempio di rieducazione e risocializzazione dei delinquenti – le carceri migliori, dove permettono l'ingresso dei giornalisti, appunto ricopiano il sistema rieducativo e risocializzante del Gulag).

Il famigerato Solzenitsin, tanto idolatrato nei paesi del west a causa delle sue menzogne deliranti contro l'Urss/Urcs, durante la seconda guerra mondiale è stato condannato per le attività di sabotaggio e sovversive in favore dei nazisti, proprio negli anni quando l'armata Consiliare stava liberando l'Europa dai nazisti. Le leggi prevedevano la pena di morte però il Solzenitsin è stato graziato con la conversione della condanna a morte in pena detentiva di 8 anni, per attenuanti di avere compiuto i reati per la prima volta e in vista della giovane età e la possibilità di rieducazione. Alla luce dei fatti Solzenitsin potrebbe essere definito come collaboratore dei nazisti, visto che intralciava il normale funzionamento delle forze militari combattenti. Nei paesi del west si nasconde il fatto di tale condanna e il suo contenuto.
Dopo la pubblicazione del libro del contenuto falso, calunniatorio e diffamatorio “L'archipelago Gulag” il Solzenitsin è stato condannato (in Italia odierna, per esempio, le simili opere scritte calunniatorie e denigratorie sono valutate come reati di vilipendio contro lo Stato, al di là di altri reati; il libro rappresenta reato penale in tutti i paesi), la condanna consisteva nella deprivazione della cittadinanza dell'Urss/Urcs e nell'espulsione dall'Unione Consiliare (l'espulsione dai paesi del gruppo socialista verso paesi col regime capitalista nei quali non si osservano i diritti umani veniva valutato come severissima condanna).

Per parlare dell'ex Urss/Urcs e di come era, si deve prendere in considerazione i seguenti fatti:

1. Nessun cittadino dell'ex Unione Consiliare ha mai visto repressioni dei cittadini né si era accorto che esistesse qualche tipo di repressione o di sterminio di qualcuno. Nessun cittadino sapeva delle presunte repressioni. Non c'è nessun testimone delle presunte repressioni dei cittadini. Il termine “repressione” veniva usato esclusivamente verso la criminalità, le attività del governo erano orientate a reprimere la criminalità, infatti il livello di criminalità nell'ex Unione Consiliare era bassissimo.
2. Non esistono cimiteri e/o luoghi di sepoltura di massa delle persone ipoteticamente uccise o che sarebbero morte in massa per mano di presunta e non provata di “tirannia di Lenin e Stalin”, tirannia Consiliare s'intende in quanto il paese governato dal sistema dei Consigli. Nei paesi dell'ex Urss/Urcs non sono mai stati trovati resti di grandi gruppi di persone, da nessuna parte.
Invece i resti delle persone sterminate dai nazisti nel durante la seconda guerra mondiale sono stati trovati, anche se le quantità di persone sterminate in ogni singolo luogo variava da migliaia di persone a centinaia di migliaia. E' impossibile che non sono stati mai trovati resti di milioni di persone ipoteticamente uccise e i resti di decine e centinaia di migliaia sono stati trovati.

3. Sul territorio dell'ex Urss/Urcs non esistevano le strutture di detenzione capaci di contenere milioni di persone arrestate.

4. I popoli dell'ex Urss/Urcs non hanno attuato alcun tipo di protesta ne una rivolta mentre “venivano sterminati” ma continuavano a vivere felici e contenti, a lavorare, a fare la carriera, a creare la famiglia e a crescere i figli, tantochè la popolazione aumentava.

5. Le deportazioni di alcune migliaia di persone nel periodo prima della seconda guerra mondiale sono state notate dai cittadini dell'ex Urss/Urcs e valutate come un evento straordinario. I presunti spostamenti o uccisioni di “milioni” di persone non sono mai stati notati da nessuno.

6. Non esiste neanche una fotografia attestante uccisioni di massa o trattamenti disumani nei luoghi di detenzione. Alcune fotografie usate a scopo di accusa contro l'Urss/Urcs si sono poi rivelate fatte nei campi di concentramento nazista e fascista europei e falsamente spacciate da fatte nell'Unione Consiliare.

7. Durante il censimento nell'Impero Russo nel 1897 veniva accertato che la popolazione dell'Impero, inclusi l'Ucraina, la Finlandia e la Polonia che ne facevano parte, era di 125 milioni di persone. Durante la prima guerra mondiale e la guerra civile ci sono state vittime e migranti (si presume che c'erano 13 milioni tra vittime e migranti). In seguito alla rivoluzione socialista del 1917 dall'Impero si sono distaccati alcuni territori e paesi con i relativi abitanti (si presume che nella Polonia e la Finlandia insieme abitavano 15 milioni di persone). Non si sa quante persone abitavano in Ucraina però c'è da prendere in considerazione che l'Ucraina di allora era meno grande dell'Ucraina odierna – nei tempi dell'Urss Stalin e Hrusciov hanno formato il suo territorio amministrativo aggiungendo dei territori russi (tra cui la famosa Crimea). Facendo dei conti di stima approssimativa è poco possibile che la quantità degli abitanti dell'Ucraina di allora arrivava a 20 milioni di persone, perché sottraendo gli abitanti di tutti i paesi distaccati dall'Impero uscirà che allora in Russia vivevano 2o-40 milioni di persone - è illogicamente poco.
Nell'anno 1926, dopo 4 anni dalla creazione e con 8 paesi membri, nell'Unione Consiliare c'erano 147 milioni di abitanti. Nel 1937 – 162 milioni, nel 1939 – 170,5 milioni. Come vede chiunque, la quantità di 60 o 110 milioni di presunti uccisi è semplicemente irreale in paragone al numero totale degli abitanti e all'aumento della popolazione. Se esistesse qualche repressione dei cittadini, oppure la fame o carestia, oppure uccisioni di massa, la quantità degli abitanti non si sarebbe aumentata. La gente avrebbe smesso di fare figli, come oggi lo hanno smesso gli italiani e i tedeschi a causa della povertà, della fame e della mancanza di giustizia (tanto ché gli italiani hanno rinominato la giustizia in “malagiustizia”, guardasi info in internet).

8. Dopo il disfacimento dell'Urss/Urcs, sotto il governo di Jeltsin, sul territorio della Russia erano morte 3 milioni di persone in più del solito e al di là dei normali valori dell'ordinaria mortalità dell'ex Urss/Urcs. Quindi si dovrebbe parlare dello sterminio delle persone post consiliare.
La situazione demografica odierna in tutti i paesi che entravano nell'Urss/Urcs è ben peggiore della situazione demografica che avevano durante il periodo di socialismo, in corso è la decrescita della popolazione e l'aumento delle persone anziane – dal che, secondo la logica dei gestori del sito “Fatima network”, si dovrebbe fare la conclusione che proprio oggi c'è in corso qualche sterminio, repressioni e persecuzioni, la povertà e la fame – inesistenti prima.

9. Oggi negli Usa la quantità di detenuti calcolata in rapporto per ogni cento mila di abitanti è leggermente superiore agli stessi valori dei tempi dell'Urss/Urcs. Quindi, o nell'Urss/Urcs non esistevano repressioni oppure oggi negli Usa ci sono in corso repressioni nascoste che nessuno denuncia.

10. Gli Usa in Hiroshima e Nagasaki con sole due bombe hanno sterminato in un colpo più di 250 000 persone. Più gli ammalati per la radiazione negli anni successivi.

11. Prima della seconda guerra mondiale, nel 1939, gli Usa si erano rifiutati di intervenire per aiutare l'Europa di difendersi dal nazismo, il che ha portato alla guerra con conseguente morte e sterminio di decine di milioni di persone. Gli Usa sono subentrati nella guerra solo quando l'Armata Rossa dell'Unione Consiliare ha iniziato ad avanzare, combattendo col successo i nazisti.

12. Durante la seconda guerra mondiale i nazisti hanno sterminato più di 10 milioni di cittadini civili innocenti dell'ex Urss/Urcs. La quantità totale dei cittadini dell'Urss/Urcs uccisi nella guerra è stimata tra i 20 e 26 milioni di persone. La quantità totale di persone uccise nella seconda guerra mondiale è stimata tra 60 e 70 milioni di persone.

13. L'Urss/Urcs ha salvato i popoli europei dallo sterminio nazista in quanto, secondo l'ideologia nazista, ritenuti superflui e da sterminare.

14. Gli Usa e la Nato stanno costruendo le basi militari intorno alla Russia, con lo scopo di attaccare e mettendo a rischio i popoli dei paesi dove hanno costruito le basi (una volta attaccata, la Russia per la propria difesa dovrà provvedere a distruggere le basi della Nato, uccidendo non solo i militari ma anche cittadini innocenti dei paesi che hanno permesso alla Nato di costruire le basi sul proprio territorio; ad oggi i russi hanno elaborato tantissimi piani di difesa dalle basi militari Nato, tra cui il lancio preventivo di missili). Come ognuno capisce, il lavoro primario per prevenire le guerre va effettuato nei confronti dei governi dei paesi che hanno permesso alla Nato e agli Usa di creare basi militari sul proprio territorio, e nei confronti della Nato, degli Usa e dell'Onu, e non nei confronti della Russia. Accusare la Russia di essere un paese aggressivo dal punto di vista militare significa mentire; chiudere gli occhi sull'adoperato della Nato e degli Usa è calunnia, ingiuria, falsità e menzogna in faccia a Maria, è un'offesa a Maria.

15. Gli Usa e la Nato sono responsabili di quasi tutte le guerre odierne nelle quali vengono uccise le persone: Afganistan, Siria, Irak, paesi Africani, Ucraina. In passato erano coinvolti nelle guerre in ex Jugoslavia, in Giorgia e in Cecenija, finanziando e promuovendo l'uccisione e lo sterminio.

16. Oggi gli Usa e la Nato hanno ricreato e stanno finanziando il nazismo nei paesi Baltici, in Ucraina e in alcuni altri paesi.


Dalla lettura del sito “Fatima network” ho avuto l'impressione che le menzogne e calunnie contro l'Unione Consiliare servono per abbellire e rendere meno gravi negli occhi dell'opinione pubblica i reati nazista e lo sterminio attuato dai nazisti. Non si può neanche paragonare le 642 980 persone condannate legalmente alla morte nell'ex Unione Consiliare nell'arco di 30 anni con lo sterminio nazista di 60 o 70 milioni di persone in 5-6 anni! Però i gestori del sito omettono completamente di parlare dei nazisti, degli Usa, della Nato e delle loro vittime, fissandosi esclusivamente sulle menzogne sul conto dell'ex Urss/Urcs.

In questa situazione il nome di Maria e i messaggi servono solo come una specie di velo deviante per giustificare il nazismo e i suoi reati tramite menzogne contro l'Urss/Urcs, creando tramite bugie l'impressione che la quantità delle persone uccise sarebbe paragonabile mentre non lo è minimamente. Tutto il sito sembra un operazione strategica per abbellire e giustificare il nazismo e le guerre degli Usa e della Nato. Vorrei che non fosse così, però al momento l'impressione è proprio questa. Nel sito non si vede un minimo sforzo per capire i reali sbagli della Russa e per valutare adeguatamente il comportamento militare veramente aggressivo e pericoloso per tutti degli Usa e della Nato.

Arriveranno mai le scuse pubbliche a Lenin e Stalin dai gestori del sito “Fatima network”? E a tutti i popoli dell'ex Unione Consiliare?
 






lunedì 22 agosto 2016

Nell'ortodossia russa lo Spirito Santo non è amore ma energia

NELL'ORTODOSSIA RUSSA LO SPIRITO SANTO E' ENERGIA E NON AMORE

L'ortodossia russa ritiene Dio Spirito Santo energia e non amore. In seguito a ciò, in forza della Trinità, anche Dio ortodosso è energia e non Amore. Questa importantissima differenza si trascura totalmente dalla Chiesa cattolica.
In base della fede nell'energia, gli ortodossi russi sono arrivati alla conclusione che Dio Figlio non manda lo Spirito Santo, cioè energia, al Padre, e che Dio Figlio manda energia nel mondo solo dopo averla ricevuta dal Padre in quanto non è in grado di produrre energia autonomamente.
Nell'ortodossia russa non c'è concetto di amore tra Padre e Figlio, di eterno scambio d'amore tra Padre e Figlio e gli uomini, di partecipazione dell'uomo nell'amore di Dio. La fede nell'energia elimina totalmente in concetto dell'amore. Lo scopo della vita di un fedele-ortodosso russo è accumulare il più possibile l'energia, come un usuraio (in russo per indicare tale accumulo si usa il verbo «стяжать» [stägiat'] usato per indicare l'attività di usurai), con tutto ciò non si spiega cosa succede con un uomo che riesce ad accumulare energia, se scoppia alla fine o cosa succede...
Il disaccordo basilare su «Filioque» (processione dello Spirito Santo dal Figlio), il quale l'ortodossia russa nega ritenendo che Figlio non è la fonte di energia, si basa proprio sull'idea ortodossa russa che Dio sarebbe energia e non amore.

La grazia di Dio viene vista come «energia-grazia», dal che possiamo fare la conclusione che gli ortodossi russi vedono Maria non piena di grazia, ma piena di energia...

L'ortodossia russa ha prodotto chilometri di testi scritti incomprensibili sulle teorie relative all'energia. Qui sotto si offrono alcuni screenshort e alcune citazioni dai siti ortodossi russi. Le traduzioni dal russo conservano lo stile del linguaggio dei testi originali. Anche in russo i testi sono pesanti e difficilmente comprensibili perché l'ortodossia russa ha fatto scelta di usare un linguaggio bizzarro, incomprensibile alle persone comuni e spesso ingiurioso.

La prima citazione è dal sito del Patriacato di Moskva (www.mospat.ru – il primo screenshort allegato in fondo):

«E cosa sia allora il Dio Spirito Santo? E' energia Divina, che procede da Dio Padre da prima dell'eternità. In quanto non è stato un tempo quando questa energia non procedesse, e non ci sarà un tempo così quando cesserà di procedere. La processione dello Spirito Santo non esaurisce la natura del Padre e della Sua Persona, come non esaurisce la Sua Personalità e la Sua natura la nascita del Figlio da prima dell'eternità e fuori dal tempo. Dio è tutto interamente presente nella Sua energia la quale Lui trasmette a tutto il creato - al mondo circostante. Questa energia Divina non è una particella di Dio ma include in sé tutta la vita Divina, tutta la natura Divina. E in questo senso Dio Spirito Santo è Dio nell'assoluta manifestazione della Sua natura, Dio personale e la terza ipostasi della Santa Trinità».

Citazione dal 2-o screenshort dal sito di Dmitrij Andreev, uno scrittore dell'ideologia ortodossa:

«Però, dopo la Pentecoste lo Spirito Santo è presente sulla Terra non soltanto come azione della Divina energia comune per le Persone della Trinità Molto Santa ma anche personalmente - come la Sua Terza Persona - Ipostasi.
In alcuni casi lo Spirito Santo è eterna processione in mondo della comune energia-grazia divina dell'Uno Dio della Santa Trinità, l'irradiazione comune delle tre Ipostasi della Trinità indirizzata nel mondo materiale dalla volontà di Dio Padre. Negli altri casi è una particolare discesa della grazia-energia personale della terza Ipostasi della Divinità.
Contemporaneamente, lo Spirito Santo, il quale Cristo dà alle persone, è la comune energia-grazia della Santa Trinità. Così, prima delle Sue sofferenze, Cristo promette agli apostoli una venuta in arrivo da Dio Padre della comune energia-grazia della Santa Trinità - lo Spirito Consolatore, lo Spirito della Verità, che crea la dottrina cristiana nuova e la Chiesa rinnovata del Nuovo Testamento».

 







mercoledì 17 agosto 2016

Traduzione onesta della preghiera “Ave o Maria” degli ortodossi russi

Traduzione onesta della preghiera “Ave o Maria” degli ortodossi russi

Gli ortodossi russi non hanno la preghiera «Ave o Maria» o «Rallegrati o Maria». La preghiera degli ortodossi russi si intitola «Vergine/Ragazza Dio-partoriente, rallegrati»/«Vergine/Ragazza Dea-partoriente, rallegrati» (Богородица Дева, радуйся – che si pronuncia [bogoroditsa deva, radujsja]).
In alcune varianti si usa ingiuriare Maria attribuendole il sesso intermedio tra uomo e donna tramite uso del genere grammaticale intermedio (средний род) al posto del genere femminile: БогородицE ДевO, радуйся e MariE al posto di MariA. In tal modo a Maria danno ommosessuala o ermafrodita.
Nella lingua russa non esiste il genere grammaticale neutrale come in alcune altre lingue; nell'ambito riferito all'uomo l'uso del genere intermedio è riservato per indicare le persone che non sono né uomo né donna, le donne mascoline e gli uomini effeminati e si usa per indicare in modo esplicito e offensivo persone omosessuali.
I possessori della Chiesa ortodossa russa – sacerdoti che si autodefiniscono vladiki (владыки) appunto possessori, proprietari – quando vengono contestati si «giustificano» dell'uso di tale gravissima e oscenissima ingiuria adducendo di usare un'antica, indefinita, arcana lingua slava morta parecchi secoli fa senza lasciare una grammatica (tanto ché le grammatiche odierne inventate di recente presumono ma non danno certezza).
Comunque, da secoli sul territorio della Russia e dei paesi che facevano parte dell'Impero Russo e dell'Unione Consiliare (Sovetica – dal «совет» «sovet» («consiglio»), senza la «i» in più, significa appunto «consiliare» o «conciliare»; si traduce come «unione consiliare», «unione dei consigli») l'uso del genere intermedio rappresentava e rappresenta gravissimo insulto. L'uso del БогородицE ДевO al posto di БогородицA ДевA rappresenta consapevole ingiuria e l'espressione di odio e di disprezzo verso Maria.
Purtroppo, in internet circolano registrazioni dei video del canto corale molto bello sulle musiche di Rahhmaninov che contengono questa ingiuria a Maria. Tanti cori di tanti paesi cantano l'ingiuria e offendono Maria in modo inconsapevole, senza saperlo, diffondendo così gli errori e gli orrori della Russia nel mondo.

Si deve precisare che la seconda parola che compone la parola «Богородица» (la parola «родица» [roditsa]) non è presente nei dizionari, è un derivato da qualche parola antica non esistente più, forse dell'ambito pagano; si presume in buona fede che significhi «partoriente» e che non abbia qualche senso diverso, come per esempio «nata da Dio» (dalla parola «родиться» [rodit'sä]). Comunque ha anche il significato di «Dio-genitrice/Dea-genitrice». Un'altra parola simile «родич» [rodits] significa «parente maschio» e «membro della stirpe», «родица» potrebbe significare «parente femmina» e «femmina membro della stirpe», dal che si può arrivare a «Dea membro della stirpe» e «Dio - parente femmina» / «Dea – parente» e così via. La prima parte della parola («Бог») significa Dio e «somigliante a Dio» («Бого»), la seconda non ha un significato chiaramente comprensibile. Il dizionario della lingua russa di Usciakov dà esempio dell'uso della parola «Богородица»: «Stare seduti come Bogoroditsa» = «stare seduti con le mani conserte senza fare nulla». Il dizionario di Ozegov decifra la «Bogoroditsa» come «Vergine Maria Madre di Gesù Cristo» senza decifrare né spiegare il significato della parola. L'esempio di questa parola dimostra tutta la confusione e l'incomprensibilità del linguaggio arcano usato dalla Chiesa ortodossa russa.

Il testo russo della preghiera (versione in genere femminile per non partecipare nelle ingiurie):

Богородица Дева¹, радуйся,
Благодатная² Мария,
Господь³ с Тобою!
Благословенна Ты в жёнах, и благословен
Плод чрева⁴ Твоего,
Яко Спаса⁵ родила, еси⁶ душ наших.


Traduzione:

Vergine/ragazza¹ Dio-partoriente, rallegrati,
Maria benefica²,
il Signò³ è con te!
Tu sei benedetta tra le mogli e benedetto è
il frutto della tua pancia⁴,
perché hai partorito il Salvator⁵, per⁶ le nostre anime.


¹ Vergine – la parola usata Дeва è antica e a giorno di oggi non trasmette più il significato di verginità in quanto significa «ragazza», la parola più adatta è Девственница;
² Благодатная ha tre significati principali: benefica, che dà il bene, relativa alla grazia di Dio. Tra gli altri significati secondari offerti da dizionari: beata, fortunata, buona, piacevole. E' una parola vecchia di difficile comprensione che suona bene all'orecchio però non ha chiaro e preciso significato;
³ Господь irrispettosa abbreviazione del Господин Signore, in Russia c'è la moda di rivolgere al Signore in modo irrispettoso abbreviato, appunto Господь e Господи;
Чрево «pancia», «parte interna», «ventre»; la parola usata per indicare la pancia è molto brutta in russo perché allude al peccato di gola e del corpo in generale: чревоугодие (l'accontentare, il servire la pancia, le interiora); la parola non è adatta per essere usata nei confronti di Maria. La parola che corrisponde all'italiano «seno» è «лоно» (il frutto del tuo seno = плод лона твоего);
Спас è abbreviazione di Спаситель (Salvatore);
Еси è una parola antica oppure una bizzarria grammaticale dal significato non decifrabile. La parola non è in uso, non si spiega da dizionari e le fonti diverse le attribuiscono il significato diverso. Secondo logica, in questa traduzione le è stato attribuito il significato «per» che è logicamente più appropriato. L'ultima riga del testo russo è incomprensibile ad una persona rusoparlante comune.

Come ognuno può vedere, la preghiera russa è scritta in un linguaggio piuttosto psichedelico, brutto e non gentile; trasmette il non rispetto e disprezzo; è completamente assente il sentimento d'amore e di venerazione. Leggendola o ascoltandola in lingua russa la preghiera trasmette sentimenti fortemente negativi.

Segue il testo della preghiera russo modificato e corretto, dal quale sono state eliminate le ambiguità, parole incomprensibili e insulti diretti, ovviamente il testo può essere migliorato ancora e le parole composte in modo più fluido e artistico:

Девственница, Бога родившая, радуйся,
Благодати преисполненная Мария,
Господин с Тобою!
Благословенна в жёнах Ты, и благословен
Плод лона Твоего,
Так как Спасителя Ты родила, для душ наших.
-
Vergine che ha partorito Dio, rallegrati,
Maria piena di grazia,
il Signore è con Te!
Tu sei benedetta tra le mogli e benedetto è
il frutto del Tuo sеno,
perché hai partorito il Salvatore, per le nostre anime.


Come esprime bene la preghiera in questione, in ortodossia russa Maria è benedetta perché ha partorito il Salvatore e non per un altro motivo. Il frutto delle viscere è benedetto per lo stesso motivo – perché è partorito da Maria.

La sola traduzione di questa preghiera spiega perché il popolo russo voleva sterminare dalla faccia della terra la Chiesa ortodossa russa durante la Rivoluzione Socialista del 1917 e durante il periodo dell'Urss/Urcs (Unione delle Repubbliche Consiliari Socialista), perché fino ad oggi in Russia le chiese sono sotto attacco continuo di vandali-distruttori e perché oggi vengono in continuazione uccisi sacerdoti e monaci russi. E non invano durante le apparizioni in Fatima Maria ha fatto la richiesta (ha dato il compito) di consacrare la Russia e di cessare le offese.


* * *

Traduzione della preghiera cattolica «Ave o Maria» in russo - Перевод католической молитвы «Аве, о Мария»

Здравствуй/радуйся*, о Мария,
Благодати преисполненная,
Господин с Тобою!
Средь женщин благословенна ты и благословен
Плод лона Твоего — Иисус!
Святая Мария, Мать Бога,
молись за нас, грешников, сейчас
и в нашей смерти час. Аминь.

* «Ave» это приветствие, «rallegrati» - «радуйся», в католицизме две версии: «Аve o Maria» и «Rallegrati, о Maria».






MADONNA DI FATIMA

Madonna di Fatima

Significato delle richieste di Maria durante le apparizioni in Fatima alla luce di insulti a Maria praticati in Russia e alla luce della fede in Dio-energia al posto di Dio-Amore da parte della Chiesa ortodossa russa

Dopo il disfacimento dell'Urss/Urcs l'ortodossia Russa ha ripreso offendere e ingiuriare Maria

Come tutti sappiamo, nelle occasioni delle apparizioni in Fatima Maria ha esplicitamente chiesto di consacrare la Russia e di convertirsi, di cessare insulti e offese.

«Avete visto l'inferno, dove vanno le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio cuore Immacolato. Se faranno quello che io vi dirò, molte anime si salveranno e ci sarà pace. La guerra finirà presto. Ma se non smettono di offendere Dio, sotto il regno di Pio XI, ne comincerà un'altra peggiore. Quando vederete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà, che sta per punire il mondo a causa dei suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e della persecuzione alla Chiesa e al santo Padre. Per impedirla, io verrò a domandare la consacrazione della Russia al mio cuore Immacolato e la comunione nei primi sabati. Se daranno retta alle mie richieste, la Russia si convertirà e ci sarà pace; se no, diffonderà i suoi errori nel mondo, provocando guerre e persecuzioni contro la Chiesa. I buoni saranno martirizzati e il santo Padre avrà molto da soffrire, parecchie nazioni saranno annientate. Alla fine il mio cuore Immacolato trionferà. Il santo Padre mi consacrerà la Russia, che si convertirà e sarà concesso al mondo un certo periodo di pace».

1. Il messaggio di Fatima risale ai tempi dell'Impero Russo

Il messaggio di Fatima suindicato risale al periodo quando la Russia era ancora l'Impero Russo, e più esattamente Rossiano, prima della rivoluzione socialista e quando il socialismo (chiamato nei paesi del west alla sempliciotta «comunismo») ancora non esisteva, quando non esisteva ancora la Unione Consiliare stessa («sovetica» significa appunto «consiliare», l'Unione Sovetica si traduce l'Unione Consiliare, l'Unione dei Consigli, dal «совет» [sovet] = consiglio, senza la «i» in più che serve solo a rendere ridicola la persona che cerca di pronunciare la parola, in passato i politici disonesti hanno lasciato la parola senza tradurla a scopo di inganno; il nome intero era L'Unione delle Repubbliche Socialiste Consiliari).

2. La preghiera dell'ortodossia russa «Vergine/ragazza Dio-partoriente, rallegrati» non corrisponde a «Ave o Maria» o «Rallegrati o Maria» ed è la concentrazione di offese a Maria

La preghiera «Ave o Maria» dell'ortodossia russa, la quale a causa di ambiguità del linguaggio e l'uso del genere grammaticale intermedio al posto del femminile in russo suona come «Vergine/ragazza dal sesso intermedio Dio-partoriente, rallegrati», oppure «Ragazza ermafrodita Dea-partoriente, rallegrati», oppure «Ragazza-gei parente di Dio, rallegrati», oppure «Vergine omosessuale nata da Dio, rallegrati» («БогородицE ДевO, радуйся»), più una serie di altri significati, rappresenta in sé l'essenza delle offese a Dio e a Maria, del non rispetto e della mancanza di amore. «БогородицA ДевA, радуйся» è invece nel genere femminile però l'ortodossia russa con tanta ostinazione preferisce usare la variante gravemente ingiuriosa.
Questa preghiera veniva usata prima della rivoluzione socialista e durante i messaggi di Fatima relativi alla Russia. Durante l'Urss/Urcs, grazie all'ateismo, il suo uso è stato quasi soppresso, invece dopo il disfacimento dell'Urss/Urcs questa preghiera si usa di nuovo, il che significa che le offese a Maria sono ripartite in modo massiccio.
Nella grammatica russa non esiste il genere neutro, il genere intermedio tra il maschile e il femminile viene usato verso le persone è esplicitamente mirato ad offendere.

3. L'ortodossia russa ha falsificato il «Credo» allo scopo di indurre i loro fedeli a credere nei sacerdoti ortodossi pari come si crede in Dio

L'ortodossia russa ha falsificato il simbolo cristiano «Credo». Alcuni dogmi russi non corrispondono al cristianesimo. Il clero russo dichiara che per loro lo Spirito Santo è energia e non amore, e che, quindi, Dio è energia, in seguito a che i fedeli dell'ortodossia russa idolatrano l'energia uguale come fanno i satanisti (guardasi il trattato dei satanisti «Joy of Satana», i satanisti, pregando, chiedono a satana l'energia mentre i cristiani cattolici chiedono a Dio amore). Durante l'Urss/Urcs l'idolatria dell'energia è stata fermata ed è stata ripresa solo dopo il suo disfacimento.
Il testo del «Credo» è stato falsificato allo scopo preciso di obbligare il popolo di credere nella Chiesa, e di conseguenza nei sacerdoti, pari come si crede in Dio: «Credo nella Chiesa, una santa, dell'universo galattico e Apostolica, credo nel dialogo dei santi...». Sono stati falsificati anche alcune frasi del Vangelo e della Bibbia, per esempio la frase «La Chiesa è colonna e sostegno della verità» è stata sostituita per «La Chiesa è il palo e l'affermazione della verità». Ai fedeli russi è severamente proibito criticare il clero russo e la loro Chiesa, pena diverse punizioni. I membri del clero russo si sono dati dei titoli di autolode più pomposi di quelli che usano per rivolgere a Dio. Per comunicare con i sacerdoti russi si deve osservare il rigido protocollo e dare loro tutti i titoli di lode che quelli pretendono di sentire.
Negli ultimi secoli le manomissioni del «Credo» non sono state corrette nonostante ogni persona che sa il greco, il latino o l'italiano vede le differenze.

4. Abbreviazioni irrispettose della parola «Signore»

Al posto del Signore (Господин [gospodin]) in Russia si usano abbreviazioni non rispettose tipo Signò (Господь [gospod'] e Господи [gospodi]).

5. Nel cattolicesimo l'Immacolata concezione e nell'ortodossia russa concezione senza vizi

Nella Russia non esisteva e non esiste il concetto di immacolata concezione (незапятнанное зачатие). Il termine usato è «concezione senza vizi» (непорочное зачатие) che sottintende peccati. Il termine così brutto e così irrispettoso come «senza vizi» (vizio è ripetuto peccato) non dovrebbe essere usato nei confronti di Maria. Il clero russo non solo usa il termine così denigrante verso Maria ma pure afferma che la sua concezione è stata frutto di peccato e deride e denigra i cattolici per l'espressione del rispetto verso Maria e per il dogma di immacolata concezione.
La Cattedrale cattolica dell'Immacolata Concezione a Moskva in russo è stata denominata «la Cattedrale della Concezione senza vizi» - «собор Непорочного Зачатия», al posto di «собор Незапятнанного Зачатия». I sacerdoti cattolici in missione in Russia rimangono indifferenti a tale offesa e alla falsa traduzione del nome della Cattedrale mentre ognuno di loro dopo avere imparato un po' di russo se ne accorge. Così anche la Chiesa cattolica russa partecipa indirettamente nel non rispettare Maria insieme al clero ortodosso russo.

6. Terminologia dell'ortodossia russa per indicare Maria

La terminologia usata verso Maria per dire che lei è madre di Dio è poco gradevole, carente di amore e di dolcezza, spesso di ambiguo significato. Per esempio per esprimere il concetto di madre di Dio usano la parola composta «Богоматерь» [bogomater'] che letteralmente significa «madre-Dio» (!!!). Per trasmettere il concetto di madre di Dio la seconda «o» della parola deve essere sostituita per la «a» e la parola composta va divisa in due: «БогА матерь»; per un suono adeguato l'ordine delle parole va inveritito: «Mатерь Бога» . «Матерь» è una forma non tanto carina di «madre» (мать), e fa venire in mente la parola «матёрый» [matioryj] che si usa per indicare delinquenti incalliti nel delinquere e comunque allude all'età avanzata, e perciò non è tanto adatta per parlare di Maria, perciò è meglio usare la parola «Мать».
Un altro termine ambiguo è «Божия Матерь» [bozija mater'] - «Madre Divina» non trasmette il significato preciso di Madre di Dio.
Un altro termine assai ambiguo e incomprensibile è «Богорoдица» [bogoroditsa]. La seconda parola che compone la parola «Богородица» (la parola «родица» [roditsa]) non è presente nei dizionari, è un derivato da qualche parola antica non esistente più oppure pura bizzarria grammaticale; si presume in buona fede che significhi «partoriente» e che non abbia qualche senso diverso, come per esempio «nata da Dio» (dalla parola «родиться» [rodit'sä]). Comunque ha anche il significato di «Dio-genitrice/Dea-genitrice». Un'altra parola simile «родич» [rodits] significa «parente maschio» e «membro della stirpe», «родица» potrebbe significare «parente femmina» e «femmina membro della stirpe», dal che si può arrivare a «Dea membro della stirpe» e «Dio - parente femmina» / «Dea – parente» e così via. La prima parte della parola («Бог») significa Dio e «somigliante a Dio» («Бого»), la seconda non ha un significato chiaramente comprensibile. Il dizionario della lingua russa di Usciakov dà esempio dell'uso della parola «Богородица»: «Stare seduti come Bogoroditsa» = «stare seduti con le mani conserte senza fare nulla». Il dizionario di Ozegov definisce «Bogoroditsa» come «Vergine Maria Madre di Gesù Cristo» senza decifrare né spiegare il significato della parola.
L'ortodossia russa assai spesso al posto del normale Maria usa il genere grammaticale intermedio MariE, il che sottintente l'omoessesualità o ermafroditismo, nello stesso modo usano «БогородицЕ» al posto di «БогородицА».
Nella lingua russa mancano termini e parole che esprimono l'amore verso Maria e che suonano bene. La Chiesa russa non fa alcun sforzo per elaborare e migliorare il linguaggio e la terminologia.

7. Ateismo e agnosticismo russo dei tempi dell'Urss/Urcs offendeva meno Dio e Maria che l'ortodossia russa prima e dopo l'Urss/Urcs

La situazione brevemente descritta di sopra rappresenta in sé offesa a Gesù e a Maria, ben peggiore del neutrale ateismo e del agnosticismo. Prendendo in dovuta considerazione il fatto che l'ateismo non fa altro che contestare gli sbagli del clero e che non è altro che una sana risposta agli sbagli e al cattivo lavoro dei sacerdoti, alle false traduzioni; è il rifiuto di seguire gli insegnamenti sbagliati, deviati o inventati, si conclude che l'ateismo è ben meno peccaminoso e meno offensivo verso Dio della fede sbagliata o deviata. Gli atei negano l'esistenza di Dio e gli agnostici non sanno decidere quale religione ha ragione.

8. La Chiesa cattolica non ha apprezzato il socialismo (denominato alla sempliciotta «comunismo») durante il quale le ingiurie e le offese a Dio e a Maria da parte della Chiesa ortodossa russa sono state quasi del tutto fermate

Gli atei e gli agnostici russi si erano rifiutati di ingiuriare e di offendere Dio e Maria, si erano rifiutati di idolatrare l'energia come satanisti e credere ai dogmi dell'ortodossia russa. Al posto di apprezzarli e di sostenerli, al posto di fornirgli vere informazioni sul cristianesimo, la Chiesa cattolica ha intrapreso la campagna diffamatoria e calunniatoria contro il «comunismo» cioè socialismo (democrazia socialista), omettendo contemporaneamente di provvedere contro i regimi dittatoriali nazista e fascista dei paesi europei e omettendo persino di informarsi per bene del funzionamento del socialismo e del livello della qualità della vita e dei diritti umani nell'Urss/Urcs.
La società italiana, come tutti gli altri popoli del west europeo, preferisce usare le opere romanziere di fantasia scritte da galeotti russi per studiare la storia russa e per fare l'opinione sulla Russia e sull'Unione Consiliare, al posto di avvalersi delle serie fonti scientifiche. A nessun russo verrà in testa di studiare la storia del'Italia in base delle opere scritte nel carcere da personaggi come Fabrizio Corona oppure Vanna Marchi e di fidarsi di ciò che scrivono, invece i popoli dei paesi del west sono caduti in questo errore.
Come tutti ben sanno, il comunismo e il socialismo sono stati ispirati dagli Atti degli Apostoli che descrivono come le prime comunità cristiane avevano tutto in comune e aiutavano l'un l'altro. Il socialismo consiliare (l'Urss/Urcs) ovvero la democrazia socialista era un tentativo di eseguire i comandamenti e di ripetere le prime comunità cristiane però senza Dio. Lo scopo era una società più giusta nella quale l'uomo acquisiva la dignità della quale è deprivato nei regimi capitalista odierni.

9. La dottrina della Chiesa cattolica in Russia non corrisponde alla dottrina della Chiesa cattolica italiana

Durante la rivoluzione socialista il popolo russo e gli altri popoli coinvolti distruggevano la Chiesa ortodossa russa, la religione ortodossa veniva quasi soppressa. Sicuramente il popolo sentiva intuitivamente (con il non consapevole senso sovrannaturale della fede) che l'idolatria dell'energia (Spirito Santo e Dio ortodosso è energia) e gli insulti a Dio e a Maria non porteranno a nulla di buono e cercavano di eliminare il male.
La Chiesa cattolica contestava che nell'Urss/Urcs venivano perseguitati anche i sacerdoti cattolici, senza avere però verificato il loro lavoro e senza avere costatato il fatto che le traduzioni cattoliche in russo erano, e sono fino ad oggi, falsificate e non corrispondono ai testi cattolici originali e all'insegnamento della stessa Chiesa cattolica. La questione che il cattolicesimo offerto dalla Chiesa cattolica in Russia non corrispondeva al cattolicesimo (e non corrisponde neanche oggi) non è stata mai alzata nonostante la differenza è evidente ed esplicita a chiunque conosce un po' di lingua russa. Di fatto la Chiesa cattolica se ne frega. Come se ne frega che la Cattedrale dell'Immacolata Concezione in Moskva hanno rinominato nella Cattedrale della Concezione senza vizi.

10. Dopo il messaggio di Fatima nell'Impero Russo cesaropapaista è avvenuta la rivoluzione socialista, nel 1922 viene fondata l'Ursc/Urss

Prima della rivoluzione socialista, nel tempo del messaggio di Fatima, la Russia era un impero cesaropapsita che inglobava tanti paesi e popoli. Durante la rivoluzione socialista, ovviamente, si sono scoppiati disordini popolari. Il popolo ha usato il momento per compiere atti di giustizia, di giusta punizione e di vendetta personale verso la fascia dei cosiddetti raccomandati-favoreggiati che godevano dell'impunità totale e non risparmiavano neanche la odiata Chiesa «della fede giusta» cioè ortodossa. Dal punto di vista della giustizia la rivoluzione è stata anche un azione educativa-correttiva verso tanti delinquenti, ovviamente, ci sono state tante vittime innocenti, come accade sempre durante i disordini. La valutazione primitiva che la rivoluzione sarebbe stata un evento esclusivamente negativo è sbagliata, carente e insufficiente, usata esclusivamente a scopo di propaganda politica. La rimozione della fascia dei «raccomandati-favoreggiati» cesaropapisti ha favorito lo sviluppo e ha liberato la società dalla criminalità organizzata al livello statale-ecclesiastico.
L'Impero Russo ha cessato di esistere. Nell'anno 1922 i paesi indipendenti Ucraina, Russia, Giorgia, Armenia, Azerbajdzan e Belorussia costituivano l'URSS/URSC – l'Unione delle Repubbliche Socialiste Consiliari. L'odierna Unione Europea è stata creata come ripetizione dell'Unione Consiliare però con regime di democrazia capitalista plutocratica.
I russi nell'Urss/Urcs erano in minoranza. Stalin era giorgiano e non russo. L'Urss/Urcs non era la Russia. I paesi che erano entrati nell'Urss/Urcs non erano diventati russi, uguale come l'Italia dopo l'ingresso nell'Ue non è diventata francese, o tedesca, o chicchessia. Scambiare l'Urss/Urcs per la Russia è lo sbaglio principale dei cittadini dei paesi del west.
Mentre in Europa avanzavano fascismo e nazismo l'Urss era la democrazia socialista, l'unico paese al mondo dove si cercava di rispettare veramente i diritti umani e dove è stata superata la miseria (nell'Urss/Urcs nei periodi di pace nessuno soffriva di fame e non c'erano senza tetto, nessuno si riduceva a chiedere l'elemosina nonostante i servizi sociali non esistevano, non esistevano pedofilia, traffico di organi, vendita di droga e drogati, non esisteva la medicina commerciale-convenzionale per i medici della quale noi siamo clienti intorno ai quali gira il denaro e non pazienti, le donne non erano prostituizzate ma rispettate e il loro stipendio non era inferiore a quello degli uomini – sono risultati strepitosi che non sono mai stati raggiunti da un altro paese). Certamente, non era un paese utopico privo di difetti però era una società superiore ai regimi di democrazia capitalista e i diritti umani si violavano molto di meno, c'era più libertà vera.
Ho avuto la possibilità di conoscere personalmente e sentire racconti di testimonianza di alcuni anziani che partecipavano nella rivoluzione socialista e che creavano la società socialista. Tanta gente era felice di vivere costruendo una società nuova, tanti benestanti con gioia e felicità hanno passato dopo la rivoluzione tutti i loro beni allo Stato Socialista, ritenendo la proprietà privata un male che porta alla violazione dei diritti umani. Moltissima gente nell'ex Urss/Urcs non sapeva, non ha mai notato né sospettato degli atti di «terrore» dei quali oggi si parla molto. L'Urss non può essere valutato solo dal punto di vista degli eventi negativi, spesso inventati dagli apparati di propaganda politica, era una società complessa che a tanti ha dato la dignità umana e la felicità.
I governi dei regimi del west facevano e fanno fino ad oggi la propaganda calunniatoria e falsa sulle realtà dell'Unione Consiliare, concentrandosi esclusivamente sul momento della rivoluzione, della distruzione e dei disordini e nascondendo i momenti positivi e di avanguardia; nell'Urss/Urcs i politici e i dirigenti che rubavano o compievano reati venivano sottoposti al giusto processo e condannati secondo le leggi in vigore, i politici del west ovviamente hanno paura che i loro popoli vorranno la stessa giustizia e gli stessi diritti e perciò si autotutelano dalla giustizia tramite menzogne e semi verità.

11. Rifiuto del concetto della proprietà privata sui beni di produzione durante l'Urss/Urcs

Come ha fatto vedere il percorso storico dell'Urss/Urcs, l'unico difetto del socialismo è stato il rifiuto dal concetto della proprietà privata sui beni di produzione e dall'imprenditoria privata. All'inizio c'erano tantissimi entusiasti dell'idea che tutta la proprietà dovrebbe essere statale, ovviamente c'erano anche tanti scontenti e contrari. Di fatto la proprietà privata continuava ad esistere, la micro imprenditorialità privata pure. Invece per sviluppare un progetto imprenditoriale si doveva agire nell'ambito della proprietà statale. L'esperienza dell'Urss/Urcs ha dimostrato che il rifiuto dal concetto di proprietà ed imprenditoria privata non va bene e che neanche può esistere una società civile e funzionale senza proprietà comune di tutti (statale), il degrado e l'insufficiente sviluppo socio-culturale dei paesi del west deriva proprio dall'assenza del concetto della proprietà statale.

12. Breve descrizione di principali menzogne e falsità contro l'Unione Consiliare

La menzogna più conosciuta, sicuramente, è relativa al Gulag, cioè il sistema penitenziario che fino ad oggi si prende da esempio in tutto il mondo come modello di rieducazione dei delinquenti tramite lavoro e il seguente reinserimento sociale. L'apparato di propaganda politica invece descrive il sistema penitenziario del Gulag come qualcosa di estremamente negativo, nascondendo il fatto che fino ad oggi rappresenta l'esempio positivo da copiare. Ai cittadini dei paesi del west fanno credere che le strutture del Gulag sarebbero una specie di campi si concentramento o lager di sterminio nazista tedeschi, in realtà era un sistema complesso orientato alla rieducazione dei delinquenti. Qualcuno ha definito la detenzione nel Gulag come sfruttamento economico però i lavoratori europei di oggi hanno meno diritti e sono trattati in modo peggiore dai loro datori del lavoro che i detenuti del Gulag.
La questione di come distinguere i delinquenti dalle vittime di sbagli giudiziari e dai condannati ingiustamente è estremamente delicata. Ovviamente, un dirigente di qualche fabbrica che è stato preso sul compiere furto non può assolutamente essere definito vittima. Attualmente ci sono in corso degli studi storici orientati a chiarire e definire quante sono state vittime di sbagli giudiziari e di processi ingiusti tra i detenuti del Gulag, ovviamente secondo i criteri di valutazione personali dei ricercatori coinvolti.
Nei paesi del west parlano falsamente di milioni di persone vittime, ovviamente, i bugiardi non hanno fatto alcun studio degli archivi e degli atti processuali. I documenti degli archivi sono disponibili per il pubblico, ognuno può analizzare le carte, la statistica, i documenti, conoscere opinioni di storici diversi e meditare sulla situazione complessa.
Certamente, il Gulag, come tutte le strutture penitenziarie, non era un luogo ideale e privo di problemi ed abusi.
Va preso in considerazione che oggi cittadini dei paesi dell'ex Urss/Urcs durante le manifestazioni di protesta chiedono ai politici di aumentare i loro stipendi almeno fino al livello degli stipendi dei detenuti del Gulag e di avere la stessa tutela sociale, pensionistica e lavorativa. Valutando le tabelle dell'alimentazione dei detenuti del Gulag emerge che i detenuti avevano il cibo di qualità migliore e più fresco che hanno oggi i bambini nelle scuole e malati negli ospedali sia in Europa sia nei paesi dell'ex Urss/Ursc, ci sono lavoratori e pensionati che non possono permettersi simile alimentazione.

Negli anni precedenti la seconda guerra mondiale nell'Urss7Ursc si verificavano le famose deportazioni, la gente scelta dai politici locali (non di Moskva ma locali, del posto!) veniva trasferita a vivere in Siberia in regime di residenza obbligatoria. In pratica, i politici locali, abusando del loro potere, eliminavano i propri nemici e le persone a loro antipatiche. Questo evento viene valutato solo dal punto di vista negativo, dimenticando che grazie a questa deportazione la gente che l'ha subita si è salvata dalla guerra e dallo sterminio nazista. Nel male hanno avuto un gran bene, ed è un esempio dell'incredibile Provvidenza Divina.

Nei paesi del west affermano che nell'Urss/Ursc non sarebbe esistita la libertà di parola e sono scontenti che il partito era uno solo. Il partito era uno, sì, però all'interno dello stesso esisteva la ricchezza delle opinioni e forte autocritica (in Italia e in Europa nessun politico critica sé stesso e analizza i propri sbagli perché sa che può essere ucciso da altri membri del partito di appartenenza o da soci negli affari). La libertà che non esisteva era quella di esporre al pubblico i propri organi sessuali e di compiere atti osceni, di prostituizzare bambini e donne, di delinquere – «libertà» tipiche dei paesi sotto regime di democrazia capitalista plutocratica.
Per sciogliere l'Urss/Ursc e trasformarlo in singoli paesi col regime di democrazia capitalista è stato organizzato il referendum. Attualmente, quando la gente ha capito che il regime di democrazia capitalista è ben inferiore al socialismo e che i diritti umani non vengono tutelati, i politici al potere non permettono di organizzare il referendum per tornare al socialismo o ad una forma di società combinata tra socialismo e capitalismo.

Un altro argomento preferito per denigrare l'Urss è il fatto che nei negozi alimentari c'erano pochi prodotti alla volta e bisognava sapere l'orario quando portavano la merce per poterla comprare. Però tutta la merce era fresca (fresca vuol dire prodotta o raccolta oggi, non ieri, quella prodotta ieri è di ieri e non fresca) e di qualità mentre nei regimi di democrazia capitalista i cittadini non hanno diritto neanche di sapere quando è stata prodotta la merce - si consuma i prodotti vecchi di infima qualità e non c'è alcuna scelta. Proibendo i prodotti non di qualità, troppo vecchi, tossici e pericolosi per la salute, nei negozi dei regimi di democrazia capitalista non rimarrà nulla. I regimi dei paesi del west non sono in grado di fornire ai cittadini il cibo al livello di qualità del cibo dell'ex Urss/Ursc, il cibo fresco non esiste più.
Il servizio sanitario dell'Urss/Ursc ricoverava gratis i bambini e le persone troppo magre nei speciali centri di benessere per farli prendere peso, idem gli obesi ricevevano servizio per perdere peso in eccesso. Nei regimi di democrazia capitalista tali servizi non esistono, le persone sono abbandonate a sé stessi e devono arrangiarsi nell'arco della medicina commerciale in qualità di clienti e della fonte di guadagno.

13. La Chiesa cattolica aveva partecipato nelle calunnie di propaganda politica contro l'Unione Consiliare

La Chiesa cattolica calunniava, diffamava e denigrava l'Urss/Urcs e la Russia al posto di fare un'adeguata e accurata onesta valutazione tra le cose positive e negative. Ad un certo punto comunque il buon senso ha prevalso e la Chiesa cattolica ha cessato tale comportamento incoerente e disonesto almeno nei materiali scritti pubblicati.

14. Messaggio di Fatima del 1929

Nell'anno 1929 in un ennesimo messaggio di Fatima veniva ricordato della necessità di consacrare la Russia. All'epoca la Chiesa russa della «fede giusta» non svolgeva più attività massiccia di ingiuriare Maria e di idolatrare l'energia, le sue attività erano state quasi soppresse. Era un momento propizio per l'introduzione delle informazioni della fede cattolica per la conversione dei popoli che facevano parte dell'Urss/Urcs, tra cui la stessa Russia. La Chiesa cattolica non intraprendeva alcuna iniziativa, perdendo l'occasione.

15. La Chiesa cattolica non apprezza l'intervento dei paesi che entravano nell'Urss/Urcs per la liberazione dell'Europa dall'occupazione nazista, per la denazistificazione dopoguerra e per mantenere l'ordine pubblico nel dopoguerra

Prima della seconda guerra mondiale l'Urss/Urcs era composto da 15 paesi. I popoli di questi paesi hanno liberato i popoli europei dall'occupazione nazista e dall'ideologia nazista e fascista. Senza intervento militare dei paesi che entravano nell'Urss/Urcs i popoli europei «superflui», cioè non corrispondenti ai canoni estetici ed ideologici nazista, sarebbero stati sterminati. La Chiesa cattolica omette di valorizzare e apprezzare l'intervento dell'Urss/Urcs, dimenticando che anche gli italiani stessi non corrispondono ai canoni estetici nazista e chissà come si sarebbero sviluppati gli eventi senza aiuto militare dei popoli facenti parte dell'Urss/Urcs.
Dopo la guerra, in seguito agli appositi patti, l'Urss/Urcs doveva procedere a reprimere il nazismo nei paesi dell'est europeo e gli americani nel west europeo. Gli interventi antinazista nei tempi dopoguerra da parte dell'Urss/Urcs si descrivono in modo non sincero anche sui siti internet cattolici. Si parla addirittura delle «occupazioni» mentre i confini dell'Urss/Urcs erano rimasti tali e quali com'erano prima della guerra.

16. Dopo il crollo dell'Unione Consiliare la Chiesa cattolica ha sostento i regimi di apartheid neonazista creati nei paesi Baltici, non sostenendo in alcun modo le vittime

Nel 1940, dopo i regolari referendum, nell'Urss/Urcs entravano alcuni paesi Baltici: Estonia, Latvia e Lituania. Oggi questo ingresso viene cinicamente denominato come «occupazione» mentre la vera occupazione è stato l'ingresso degli stessi paesi nell'UE: dopo il disfacimento dell'Urss/Urcs nei paesi Baltici sono stati creati regimi di apartheid neonazista e all'incirca il 1/3 della popolazione (come dicono le fonti ufficiali) è stato deprivato della cittadinanza, dei diritti civili e della possibilità di votare, in seguito a che tutti i referendum post Urss/Urcs sono di fatto irregolari e non aventi efficacia legale – di che la Chiesa cattolica omette di parlare, anzi, i Papi hanno sostenuto questi regimi di apartheid, senza preoccuparsi dell'inferno che vivono le vittime delle persecuzioni di questi regimi. La situazione è particolarmente tragica in Estonia e Latvia, e anche in Ucraina che è uno dei paesi ideatori e fondatori dell'ex Urss/Urcs.

17. Rinascita del nazismo – Sterminio nazista in Ucraina

Dopo il crollo dell'Urss/Urcs il nazismo è rinato, essendo stato finanziato dagli Usa/Nato che anno creato una serie di basi militari in tanti paesi dell'ex Urss/Urcs e del cosiddetto «blocco socialista»; tante delle basi militari sono usate per rally e giochi nazista (l'addestramento militare con seguente partecipazione nella guerra in Ucraina). Nell'Ucraina e nei paesi Baltici è stato creato il regime di apartheid (forse anche in alcuni altri paesi), sul tutto il territorio dell'ex Unione Consiliare sono tornate la miseria e la fame, i flagelli tipici di tutti i regimi di democrazia capitalista ben dimenticati nel periodo del socialismo. In Ucraina (cuore geografico dell'Europa) è scoppiata la guerra civile: il governo ucraino sta sterminando i cittadini che ritiene superflui, cercando di coinvolgere anche la Russia in questa guerra. La Russia – l'unica speranza antinazista degli ucraini - si è rifiutata di intervenire in favore delle vittime dello sterminio, Putin ha ufficialmente dichiarato agli europei: «Voi avete defecato, creando il regime nazista in Ucraina, quindi levate voi il vostro mucchio, noi non c'entriamo».
Le espressioni incaute e impreparate del Papa sul conto della situazione in Ucraina e in sostegno dei nazisti hanno ispirato i nazisti ucraini, che attualmente si sentono autorizzati direttamente dal Papa a sterminare e ad uccidere – dopo il sostegno del Papa hanno il maggiore gusto di compiere il male e di sterminare i «superflui». Ovviamente, in risposta le vittime del regime nazista non possono che sentire odio verso il cattolicesimo.

18. Rinascita della Chiesa ortodossa russa dopo il crollo dell'Urss e ripristino di ingiurie e offese verso Dio e verso Maria

Dopo il crollo dell'Unione Consiliare in Russia e in Ucraina è rinata la Chiesa ortodossa russa. Di nuovo Maria viene continuamente insultata e ingiuriata, di nuovo si idolatra l'energia al posto di Dio-Amore. La situazione in Russia è tornata ben peggiore che nel 1917 perché la gente atea è affluita in massa in ricerca di Dio, essendo assetata di Dio durante l'Urss/Urcs mentre nell'Impero russo i popoli in massa odiavano la Chiesa e il cesaropapismo.
Tante persone offendono Maria e Dio «in automatico», senza pensare, accettandolo con una specie di indifferenza e con sottomissione alla Chiesa ortodossa cesaropapista. Alcuni sono talmente circonvenzionati che credono di usare un «alto stile» di linguaggio. Altri, quando qualcuno glielo fa notare, si fermano e si terrorizzano. Le persone che passano dall'irrispettoso «Signò» (Господи, Господь) al «Signore» (Господин) sentono dentro come si cambia il loro rapporto con Dio. Purtroppo, l'offendere Dio tramite forme irrispettose è diventato come una specie di cultura nazionale, tanti russi credono che ciò sarebbe la loro cultura religiosa storica, non sapendo che il cattolicesimo iniziale è stato sostituito con il cesaropapismo di Istambul nel periodo tra il 15-mo e il 17-mo secolo.
Oggi tanti cittadini russi sono talmente disgustati sia della Chiesa russa ortodossa sia della Chiesa cattolica russa che si riuniscono nelle case per fare la comunione da soli, senza un sacerdote. Mentre la Chiesa ortodossa offre realtà psichedeliche e induce a partecipare nelle ingiurie, quella cattolica non si preoccupa delle false e falsificate traduzioni dal latino e dall'italiano in russo, abbandonando così i fedeli senza prestare il dovuto servizio di aiuto di avvicinamento al Signore.

19. La Chiesa cattolica ha omesso di consacrare la Russia - la consacrazione è stata sostituita con atti di generico affidamento del mondo

Come si indica sul sito del Vaticano, sono stati effettuati due «atti di affidamento del mondo al Cuore Immacolato di Maria», nell'anno 1981 e nel 1984, senza che il mondo lo volesse, a tanto meno la Russia. La consacrazione -l'azione sacra che richiede il libero, conscio e consapevole consenso delle persone coinvolte è stata sostituita per una cerimonia di «affidamento». Tramite gioco di parole, sostituendo la consacrazione richiesta nel messaggio per un generico e non sacro affidamento, il Vaticano ritiene la consacrazione della Russia eseguita e dichiara: “Ogni discussione perciò ed ogni ulteriore petizione sono senza fondamento”.
Per affidare, ovviamente, basta una sola superficiale preghiera, invece per consacrare ci vuole impegno diretto, fatica e iniziativa, attività di apostolato e di evangelizzazione a scopo di rendere le persone desiderose di essere consacrate e consapevoli di ciò che fanno. Nella Russia non esiste ancora una buona traduzione della Bibbia e del Vangelo, del Catechismo, le traduzioni esistenti sono per la maggior parte in un linguaggio bizzarro e poco comprensibile, di fatto la Russia non è stata ancora evangelizzata a causa delle traduzioni sbagliate e falsificate.
Il fatto che la Russia non si è convertita dopo più di 30 anni dai due atti di affidamento («Il santo Padre mi consacrerà la Russia, che si convertirà e sarà concesso al mondo un certo periodo di pace») e che nel futuro prossimo ciò risulta poco possibile, prova che i due atti di affidamento non avevano alcun valore dal punto di visto della consacrazione. Il solo affidamento tramite preghiera non vale dal punto di vista della consacrazione.
La richiesta della consacrazione della Russia comunque corrisponde al compito di pascere tutta la Chiesa dato da Gesù all'Apostolo Pietro.

2o. Sbagli della Chiesa cattolica che hanno provocato l'odio nei cuori e hanno reso difficoltosa la consacrazione della Russia e dei paesi che facevano parte dell'Unione Consiliare

Lo sbaglio dei Papi di sostenere i regimi di apartheid neonazista comprarsi dopo il crollo dell'Urss/Urcs nei paesi Baltici e in Ucraina e l'espressione incauta in favore dei neonazisti da parte del Papa Francesco per quello che riguarda la guerra in Ucraina hanno fatto crescere l'odio contro il cattolicesimo e l'indisposizione di accettarlo sia nella Russia sia negli altri paesi che facevano parte dell'Unione Consiliare.
I cattolici che durante l'esistenza dell'Urss/Urcs si dedicavano alle preghiere chiedendo la distruzione dell'Urss sono visti come artefici del malocchio fatto per invidia e padrini di tutto il male che è affluito dai paesi del west nei paesi dell'ex Urss/Urcs dopo il suo crollo: fame, miseria, povertà, disoccupazione, peggioramento vertiginoso del livello di vita, pedofilia, prostituzione, perversione sessuale di ogni genere, vendita di organi e di persone, vendita di droghe, traffico di bambini, cibo tossico e pericoloso per la salute e di infima qualità, “medicina” commerciale-convenzionale, dittatura dei partiti, mancato accesso alla politica per il popolo, impunità degli appartenenti alla fascia dei raccomandati-favoreggiati sull'esempio europeo e degli Usa, disordini, guerriglie, ecc. L'Urss/Urcs era un paese dove non esisteva la miseria e tanti altri mali e le preghiere cattoliche con le richieste di distruggerla diffatti non sono altro che l'espressione di invidia e di odio.
Per questi motivi la conversione della Russia è diventata ben più complicata, tante persone ormai vedono il cattolicesimo e i cattolici come il male in persona.

21. Sbagli della Russia dei quali si parla nel messaggio di Fatima: «Gli errori della Russia provocheranno guerre e persecuzioni contro la Chiesa»

Oggi il mondo è pronto alle nuove guerre: le basi Nato per aggressione militare sono costruite intorno alla Russia e la Russia si è armata e ha costruito le proprie basi militari per la propria difesa, per rispondere agli eventuali attacchi della Nato. Anche in Italia ci sono basi militari Usa e Nato. La possibilità di nuove guerre europee e assai alta, senza dimenticare che in giro per il mondo ci sono già tante guerre in corso, provocate proprio dagli Usa e dalla Nato.
Quindi, sorge la reale necessità di capire e di analizzare di quali «sbagli della Russia» si parla nel messaggio. L'ateismo come forma di soppressione dell'ortodossia russa che idolatra l'energia e insulta in continuazione Gesù e Maria non è affatto un male né uno sbaglio, è un tipo di risoluzione del problema delle offese, del cesaropapismo e del cristianesimo distorto che ha elementi comuni coi satanisti (l'idolatria dell'energia).
Il socialismo per il 90% era un bene e le società future per migliorare la qualità della propria vita, per dare la dignità alle persone e per diminuire la violazione dei diritti umani dovranno seguire il suo esempio.

Dal punto di vista militare la Russia non è un paese aggressivo e, a differenza dagli Usa/Nato, non invade altri paesi e non inizia le guerre per prima, tutte le guerre odierne sono iniziate dagli Usa/Nato (c'è sempre la loro presenza ufficiale o non ufficiale). Le dichiarazioni deliranti delle occupazioni russe, non comprovate dalle prove, non sono altro che attività dell'apparato di propaganda dei regimi di democrazia capitalista plutocratica a scopo di manipolazione dell'opinione pubblica. I russi hanno regalato e venduto una parte di proprie terre alla Cina e agli Usa, il che prova che non sono interessati di acquisire dei nuovi territori.

Attualmente su specula sul diritto della Crimea all'autodeterminazione e qualcuno afferma che la Crimea sarebbe stata annessa od occupata dalla Russia. La Crimea – terra russa che era passata dalla Russia all'Ucraina per la mano di «criminali comunisti» Lenin e Stalin – ha chiesto di tornare alla Russia, organizzando il referendum relativo nell'arco del quale il popolo ha espresso la propria volontà. I regimi del west ritengono che tutte le attività dei tempi dell'Urss/Urcs «sono un crimine comunista», allora anche il passaggio delle terre russe all'Ucraina deve essere valutato come un crimine comunista illegale e i politici dei paesi del west dovrebbero chiedere al governo Ucraino di restituire tutte le terre russe ricevute illegalmente durante l'Urss/Urcs, con altre parole – liberare le terre russe occupate. Tornando a far parte della Russia gli abitanti della Crimea si sono così tutelati dallo sterminio nazista degli “superflui” organizzato dal governo ucraino, attualmente in corso, e dal regime di aparthaid.

Analizzando, vediamo che sono i paesi europei che si preparano esplicitamente ad attaccare la Russia, costruendo le basi militari vicino ai suoi confini. La Russia non fa altro che rispondere per garantire la difesa del proprio territorio.
Quindi, il comportamento di difesa militare del proprio territorio della Russia non c'entra con errori, quindi non è il comportamento visibile della Russia che provoca guerre e persecuzioni ma i peccati della Russia, invisibili all'occhio. Il problema evidentemente sembra essere proprio l'ortodossia russa che idolatra l'energia, tratta senza rispetto Dio e Maria e usa il linguaggio irrispettoso in genere. Attualmente la Russia diffonde la propria fede della lode giusta in Cina e negli Usa, diffondendo così i propri errori nel mondo.

Al di là del linguaggio ingiurioso e non rispettoso, nella Russia sussiste anche l'idolatria della Madre di Dio. Per esempio nella preghiera denominata «Acafisto a Dio-Partoriente molto santa» («Aкафист Пресвятой Богородице») nel versetto denominato «Kondak 1» si dice «noi, i tuoi schiavi, o omosessuala Dio-Partoriente» («рабы Твои, БогородицЕ» - si usa il genere intermedio al posto del femminile), «in quanto possiedi il grande stato invincibile, liberaci da tutti i mali»/«in quanto possiedi il potere invincibile, liberaci da tutti i mali» («яко имущАЯ державу непобедимую, от всяких нас бед освободи» - qui si usa il genere femminile il che attesta che l'uso del genere intermedio era intenzionale con il preciso scopo di ingiuria).
Il giornale ortodosso russo «Foma» (Фома) scrive che «tutti pregano Maria della salvezza», dimenticando che non è affatto salvatrice e non ha potere di salvare ma solo di intercedere.

Negli ultimi tempi anche la Chiesa cattolica si dedica ad idolatrare Maria, ripetendo l'errore della Russia. Tanta gente ormai non si rivolge a Dio, e non ha neanche un rapporto personale con Dio, e dedica il proprio tempo a pregare Maria, come se fosse Dio, ripetendo all'infinito e in modo meccanico la preghiera «Ave o Maria» e chiedendo dei vantaggi e dei benefici, l'aiuto e la protezione.
La Chiesa cattolica non ha definito i precisi confini tra la giusta venerazione e l'idolatria di Maria, lasciando i fedeli senza una guida.

Nell'ambito della Chiesa cattolica si parla persino dell'introduzione di un nuovo dogma che Maria sarebbe la «corredentrice» anche se non è stata immolata e crocifissa - questa parola è brutta all'orecchio pari al linguaggio ortodosso russo. Quindi qui abbiamo l'esempio di emulazione degli ortodossi russi per quanto riguarda parole brutte e poco comprensibili e di idolatria di Maria (tentativo di renderla pari a Dio Redentore e Salvatore). Proseguendo sul filo logico della corredenzione abbiamo gli altri corredentori importanti: il diavolo stesso (che era entrato in Giuda allo scopo di indurlo in tradimento che portava alla redenzione), Giuda (vittima del progetto di Dio che non aveva alcuna possibilità di scampare dal ruolo del cattivo), Giuseppe – marito di Maria e padre adottivo di Gesù.
L'idea di questo nuovo dogma è nato in seguito a presunte apparizioni di Maria. I satanisti descrivono nei loro manuali che Satana arriva come una luce o figura bianca – esattamente come Maria, e quindi, le persone non hanno alcuna possibilità di distinguere quando si tratta di Satana e quando di Maria e da chi provengono i messaggi. Il caos della corredentrice e dei corredentori poteva essere creato solo da Satana. Non è chiaro chi è l'autore delle richieste di pregare Maria al posto di Dio, Maria o Satana?

Attualmente in Russia e in Ucraina vengono uccisi molti sacerdoti e monaci, ci sono continui atti vandalici contro chiese e monumenti a scopo di distruzione. Sul sito www.pravmir.ru (http://www.pravmir.ru/ubijstva-i-napadeniya-na-svyashhennikov-v-rossii-v-1990-2009-gg-spravka/) è pubblicato l'articolo con un resoconto su assassini e aggressioni fisiche con una lista incredibilmente enorme di sacerdoti e monaci uccisi in Russia dopo la sua uscita dall'Urss/Urcs, cioè nel periodo dal 1990 al 2016 (all'incirca 55 persone uccise indicate nell'articolo). Nell'articolo ci sono foto di sacerdoti e religiosi russi ortodossi uccisi, i nomi degli uccisi sono in grassetto. Nell'articolo dicono che mettono pure bombe manufatte in chiese. E' un vero massacro. Che deriva anche dalle mancate attività per la consacrazione della Russia.