giovedì 7 gennaio 2016

LA CHIESA ORTODOSSA RUSSA DOVREBBE CHIEDERE SCUSE AL PAPA E AL MONDO INTERO PER FALSITA' E DIFFAMAZIONI

La Chiesa russa della “Gloria giusta” (ortodossa) dovrebbe chiedere scuse al Papa, ai cittadini russi e al mondo intero per durature e recidive menzogne e insulti nei confronti del Papa e dei cattolici, e prima di tutto per quelli relativi all'inesistente impeccabilità del Papa

(Il testo è aggiornato in seguito alla ricerca storica sulla reale storia delle Russie)

Tutti i problemi della Chiesa cosiddetta ortodossa russa derivano dal cesaropapismo di Istambul che è stato formato in una dottrina separata nell'anno 1054 e poi introdotto nelle Russie nel periodo tra il 16-mo e 17-mo secolo. Oggi non si usa più la parola “cesaropapismo” necessaria per dare la dovuta chiarezza alla situazione nonostante la Russia odierna usa fino ad oggi lo stemma del cesaropapismo di Istambul come proprio simbolo statale.
Per chi non lo sapesse, il cesaropapismo è l'unione del potere politico con il potere ecclesiale con reciproche interferenze, in seguito a che la Chiesa diventa incapace di svolgere la propria missione.

I paesi slavi, tutte le Russie comprese, sono stati cristianizzati a partire dall'anno 840 circa. Nell'anno 848 circa il missionario Cirillo ha cristianizzato la Kazaria, Kiev di allora era il punto abitato più grande della relativa regione della Kazaria, poi, dopo qualche anno, Kiev è diventato città e Metodio vi ha stabilito la Metropolia di Tutte le Russie. Durante il Concilio Ecumenico di Firenze Kiev era ancora cattolico.
Il cesaropapismo è arrivato a Moskva ai tempi di Ivan IV detto il Minaccioso (Грозный [grozn'ij]), chiamato in Italia in modo che non trasmette il reale significato russo “il Terribile”. Il soprannome deriva dalla parola russa “грозный” che significa “minaccevole”, “minaccioso”, “che incute paura, la presenza di minaccia”, “che fa minaccia”, “intimidatorio”, e anche “tempestoso”. Nel senso politico è governatore dal carattere autoritario che tiene i nemici nella paura e il popolo nella sottomissione. «Terribile” trasmette il significato di forte paura e vivo sgomento, il che eccede nel significato.

Ivan Groznij è stato il primo governatore russo che ha usato il titolo di cesare che nella pronuncia russa suona “zar” [tsar], ne [dzar], (caesar --> tsezar --> tsar --> zar).

Dall'anno 1660 nella Russia è stato effettuato un violento e sanguinario passaggio dal cattolicesimo al cesaropapismo, soprannominato dagli storici col termine “riforma della Chiesa russa”. Durante questa “riforma” sono stati bruciati tutti i manoscritti russi in glagolitico allo scopo di eliminare ogni traccia storica del cattolicesimo in Russia per poter mentire ai popoli russi che l'ortodossia sarebbe nata prima del cattolicesimo e sarebbe il cristianesimo originario. Il cesaropapismo russo è diventato regime di repressione del popolo, la dottrina cristiana è stata manomessa in modo tale che i popoli russi l'hanno definito idiozia, purtroppo anche oggi la dottrina cristiana russa si trova nello stesso stato.
I cesaropapisti russi diffondono l'idea che il cristianesimo iniziale sarebbe stato introdotto nelle Russie in modo violento, con tante vittime, camuffando che sanguinario e distruttivo è stato proprio il passaggio dal cattolicesimo al cesaropapismo.
E' stata inventata la storia falsa delle Russie, nella quale agli zar russi è stata attribuita la provenienza da un vagabondo di ignota nazionalità di nome Rürik (il nome non è slavo), senza radici e senza una biografia. I russi sono stati definiti un popolo poco intelligente e senza orgoglio che non lottava per la propria libertà ma si sarebbe volontariamente sottomesso agli occupanti stranieri. La falsa storia nasconde che le Russie sono state cristianizzate dalla Chiesa cattolica nello stesso periodo della cristianizzazione degli altri popoli slavi, la cristianizzazione è attribuita al conte Vladimir, nonostante era politico e non sacerdote, e quindi non aveva alcun potere di cristianizzare, il quale avrebbe “battezzato” i popoli russi nell'anno 988, cioè dopo circa 150 anni dopo che Kiev era diventato Metropolia di tutte le Russie.

Purtroppo, le fonti italiane sul tema della storia oggi riportano solo la versione falsata cesaropapista della storia del cristianesimo nelle Russie e omettono di indicare la reale descrizione dei fatti.

Nel 13-mo secolo nel cesaropapismo di Istambul è stato cambiato il dogma sulla Trinità: lo Spirito Santo è stato trasformato dall'amore in energia, l'energia è l'elemento basilare del satanismo spirituale nel quale si ritiene che Satana è energia, quindi nella dottrina di Istambul è stato introdotto l'elemento basilare del satanismo. La dottrina cesaropapista russa di oggi ugualmente ritiene lo spirito santo energia, anche la grazia si ritiene energia, difatti la Chiesa russa idolatra l'energia uguale come lo fanno i satanisti.

I possessori della Chiesa russa (vladiki) usano un sistema di menzogne articolate per ingannare i propri fedeli e per tenere loro lontani dalla vera dottrina cristiana.

L'ortodossia di Istambul permette ai loro sacerdoti di non lasciare tutto per seguire Gesù, i sacerdoti possono creare famiglia e compiere atti sessuali, in questo modo questi non fanno bene né una cosa né l'altra per mancanza di tempo e di forze. Dalle foto ritraenti l'ortodossia russa si vede che ci sono parecchi sacerdoti obesi, dal che si fa la conclusione che loro godono dei peccati di gola e delle viscere in modo smoderato. Le menzogne e diffamazioni contro la Chiesa cattolica sono orientate anche a distogliere l'attenzione dei popoli russi dal comportamento dei sacerdoti cesaropapisti.

Dal momento di introduzione del cesaropapismo nelle Russie è stata attuata la massiccia campagna diffamatoria contro la Chiesa cattolica e contro il Papa allo scopo di sviluppare e alimentare l'odio contro il cattolicesimo e contro il Papa nei fedeli cesaropapisti.
Tra la dottrina falsata con l'idolatria diretta dell'energia e le menzogne tanti fedeli russi diventano non normali mentalmente, la situazione è molto più grave di quello che può sembrare.

I cesaropapisti mentono che i dogmi cattolici definiscono il Papa impeccabile, l'esistenza del reale dogma dell'infallibilità del Magistero viene nascosto.
Nel cesaropapismo russo c' il dogma sull'impeccabilità della Chiesa cesaropapista e loro mettono l'impeccabilità della loro Chiesa contro l'inesistente impeccabilità del Papa, dando ai cattolici eretici, idioti e inferiori.

Sulla menzogna dell'inesistente impeccabilità del Papa si basano tante altre menzogne e schifezze. Alla Chiesa cattolica e ai cattolici si danno definizioni come “eretici”, “sbagliati”, “stupidi”, “nemici di Dio”. Lo Stato Russo non contrasta questi insulti aperti che non sono altro che reato di ingiuria e diffamazione.
I rappresentanti della Chiesa cattolica russa, tra cui ci sono anche sacerdoti italiani, sono indifferenti alla situazione e offrono sui loro siti internet traduzioni malfatte del Catechismo, evidentemente sabotate dai traduttori cesaropaposti, senza effettuare un minimo controllo. Nella sua vergognosa negligenza la Chiesa cattolica russa permette il termine “concezione senza vizi” al posto dell'Immacolata Concezione, partecipando con questo negli insulti a Maria.

I sacerdoti cesaropapisti russi chiamano il Papa esclusivamente con il termine “Il Primo Sacerdote” per attribuirgli la mania di grandezza. Non lo chiamano mai “supremo pastore” o “dottore di tutti i fedeli”, “successore dell'apostolo Pietro”.

I sacerdoti russi nascondono che l'Apostolo Pietro ha ricevuto il compito di pascere tutta la Chiesa direttamente da Gesù e che questo compito è trascritto chiaramente nel Vangelo. Le parole di Gesù “tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa” sono state trasformate in “Io sono Pietro e su di me che sono questa pietra edificherò la mia chiesa”.

Ai fedeli cesaropaposti russi si impone di credere nella loro Chiesa, е quindi nei sacerdoti, pari come si crede in Dio, il Credo russo rifatto dice: “Credo NELLA Chiesa, una, santa, dell'Universo Galattico e Apostolica” (Верую в единую, святую, вселенскую и апостольскую Церковь) al posto di “Credo la Chiesa, una santa, cattolica e Apostolica.

I russi che non sanno il greco comunque distinguono facilmente la parola “cattolica” nel testo originale greco perché in russo “cattolica” suona “catolitseskaja”: Είς μίαν, αγίαν, καθολικήν καί αποστολικήν Έκκλησίαν. Il sistema delle menzogne è orientato a manipolare i fedeli affinché perdono le capacità di analizzare e pensare e accettano senza dubbi ogni menzogna imposta.

La frase di un passaggio biblico “la chiesa è colonna e sostegno della verità” è stato sostituito con “la Chiesa è palo e affermazione della verità”, in base a questa falsificazione ai fedeli è proibito criticare i sacerdoti.

In caso dei tentativi della ragionevole critica i fedeli vengono ammoniti e minacciati di dannazione eterna. Mentre i sacerdoti russi sono inquadrati come impeccabili е non criticabili, i semplici fedeli devono ritenersi infimi peccatori, buoni a nulla; nelle preghiere rivolte a Dio i fedeli russi devono obbligatoriamente dire “io, schiavo di Dio”.

Già solo dalla breve descrizione dei fatti qui presente ognuno capisce perché il popolo russo aveva quasi eliminato la Chiesa russa della “fede giusta” dalla faccia della terra durante il periodo del socialismo.

Ortodossi russi hanno continuato ad insultare i cattolici e il Papa anche dopo l'incontro del Papa col Patriarca russo.

Tra altre menzogne più usate ci sono la bugia sull'inesistente vendita delle indulgenze, la bugia che sarebbe stata la Chiesa cattolica a “staccarsi” dalla Chiesa ortodossa o addirittura dalla Chiesa della gloria giusta (православная) nonostante l'ortodossia è nata nell'Istambul circa mille anni dopo il cattolicesimo; la bugia che nel cattolicesimo esisterebbe un dogma della concezione “non viziosa”/”senza vizi” della Madre di Dio (cioè nel peccato senza vizio).

Da come testimoniano le pubblicazioni sull'internet, i menzogneri ortodossi spendono parecchio tempo per inventare le schifezze denigratorie e diffamatorie contro la Chiesa cattolica, il che vale a dire per i reati di diffamazione, falso ideologico e calunnia, per i peccati di odio, di falsa testimonianza e menzogna. Invece avrebbero potuto fare qualcosa di costruttivo.

In queste condizioni la Chiesa ortodossa russa appare davanti al mondo come un'organizzazione malefica non cristiana, estremista, fanatica e disonesta.

Il popolo di Dio di tutto il mondo, ovviamente, aspetta delle scuse pubbliche dall'ortodossia russa e dai governatori-possessori (vladiki) della Chiesa ortodossa russa, in particolare per la ripetuta menzogna dell'inesistente impeccabilità del Papa. Sono benvenute le scuse e gli articoli di riparazione anche relativamente alle altre menzogne, nonché l'eliminazione di tutti gli insulti e di tutte le menzogne dai siti internet ortodossi russi.

Nel caso non avesse voglia di porre le dovute scuse e riparare la situazione la Chiesa russa può dichiarare apertamente al mondo di non essere cristiana e di non voler osservare i comandamenti cristiani.

La raccolta di alcuni screenshort dai siti cesaropapisti russi contenenti insulti e menzogne: http://rosellinaperrosario.blogspot.it/2016/01/blog-post.html

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